Autorizzazione al pascolo vagante

(urn:nir:stato:decreto.presidente.repubblica:1954-02-08;320)

Servizio attivo

Procedimento di autorizzazione al pascolo vagante

Normativa di riferimento

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Descrizione

In Comune di Tarcento …

Scarica qui il modulo di delega da portare compilato qualora il ritiro della documentazione venga effettuato da un soggetto differente dal richiedente.

Approfondimenti

Chiedere l'autorizzazione al pascolo vagante

Come fare

La domanda deve essere presentata al Servizio Veterinario entro 15 giorni prima dell’inizio del pascolo vagante o almeno una volta ogni 6 mesi, qualora lo stesso abbia una durata superiore a tale periodo.

Le variazioni sostanziali al percorso precedentemente comunicato sono comunicate entro i 3 giorni precedenti lo spostamento.

Il detentore degli animali trasmette l’apposito modello al Servizio Veterinario di ogni Azienda Sanitaria competente per territorio, che fa da tramite per l'invio della domanda a ciascun Comune interessato a cui compete il rilascio dell'autorizzazione.

I Servizi Veterinari, dopo aver valutato la sussistenza di eventuali motivi ostativi di carattere sanitario, trasmettono la domanda di autorizzazione ai sindaci dei comuni interessati.

I comuni rispondono ai Servizi Veterinari comunicando il rilascio o il rifiuto all'autorizzazione ed esprimendo eventuali note o motivi di diniego. I Servizi Veterinari a loro volta comunicheranno l’esito ai detentori degli animali. che a sua volta lo comunicherà al detentore degli animali.

Autorizzazione al pascolo vagante

Costi

Diritti di segreteria o istruttoria	25,00 €

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.